VENERDI' SANTO - Processione della Pietà

1 - Uscita ore 19.00 (attualmente)
La terza del Venerdì Santo è la processione della Pietà, a cura della Confraternita di Santa Maria de La Salette e S. Francesco di Paola. Esce alle ore 19.00 dalla Chiesa di S. Francesco di Paola.
Della statua della Pietà non si conosce l'anno di realizzazione, ma si può ipotizzare che possa essere riconducibile agli inizi del '900, ad opera di artigiani leccesi, unitamente alla statua di Cristo che porta la croce col flagellatore, di stessa fattura.
La Pietà raffigura la Vergine che regge il corpo di Gesù, con due putti laterali oranti, dei quali uno sostiene la corona di spine del Cristo. Entrambi hanno gli occhi rivolti al cielo. La statua è in cartapesta e legno, mentre la croce lignea è ricoperta di sughero, col sudario in lino, ricamato da pie donne devote e intrecciato alla croce, secondo la tradizione giudaica, a rappresentare la modalità con cui il corpo del crocifisso veniva deposto dalla stessa.

2 - Uscita ore 15.30 (prima)
Il gruppo scultoreo poggia su una base in legno decorato. Anticamente il medesimo era corredato da due lampieoni laterali in ottone, idonei a illuminarlo. Oggi sono scomparsi, per cui si è provveduto a sostituirli con lampade alogene a luce direzionale.
Non esistono fonti certe inerenti a chi ha commissionato la statua, ma sicuramente sarà stata la confraternita, dato che, tra la fine dell'800 e l'inizio del '900, in tutta la Puglia ogni confraternita faceva realizzare un proprio Mistero da portare in processione durante i riti della Settimana Santa.
Prima dell'istituzione della nuova Parrocchia di S. Maria de La Salette, la statua della Pietà era portata in processione a partire dalle 15.30 del pomeriggio del Venerdì Santo, nel rispetto dell'ora di agonia di Nostro Signore. Essa era preceduta da quella di Cristo che porta la croce, innanzi citata.

3 - Uscita ore 15.30 (prima)
C'era anche una nota folclorica: seguivano il corteo bambini che impersonavano, anche nell'abito, il Cristo flagellato, e ciascuno di loro portava una croce. Già dal mattino si presentavano in chiesa gruppi di fedeli devoti, anche non confratelli (ortolani, muratori e altri) che si offrivano di portare la statua per le vie del paese, elargendo lauti contributi per i bisogni amministrativi del sodalizio (insieme alle rette degli iscritti e alle questue, rappresentavano l'unica risorsa finanziaria).
Quattro erano i gruppi dei portatori. Il responsabile più ricordato di tali transazioni era il confratello Giustino Loconte, mentre tra gli iscritti devotissimi della Pietà la memoria corre a Felice Carparelli e a Francesco Ancona.
Oggi, invece, un gruppo di gio­vani iscritti, spinti da vera fede, portano in processione questo Mistero con i canti e la lettura della Via Crucis. Infine, da qualche anno, co­ì come tutte le confraternite di Fasano, per tutto il Venerdì nella chiesa di S. Francesco di Paola vengono esposti i tre simulacri che rappresentano il ciclo della Passione: il Cristo che porta la Croce con il flagellatore, il Cristo crocifisso e la Pietà.

4 - Uscita ore 15.30 (prima)

- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
-  Foto  tratte dal sito OsservatOriOoggi.it.